
Il parquet è una delle scelte più amate per i pavimenti delle abitazioni grazie al suo calore, alla bellezza naturale del legno e alla sua capacità di creare un’atmosfera accogliente. Tuttavia, con il passare del tempo, può capitare che il parquet inizi a scricchiolare, creando fastidio sia dal punto di vista acustico che psicologico. Questo fenomeno, sebbene molto comune, può essere fonte di preoccupazione per chi desidera mantenere la propria casa in perfette condizioni. In questo articolo, grazie ai consigli di esperti del settore, scopriremo le cause principali dello scricchiolio e le strategie più efficaci per risolvere il problema, restituendo al vostro parquet la sua silenziosa eleganza.
Perché il parquet scricchiola: le cause principali
Il primo passo per affrontare il problema dello scricchiolio del parquet è comprenderne le cause. Il rumore che si avverte camminando sul parquet è spesso dovuto a piccoli movimenti delle tavole di legno, che sfregano tra loro o contro il sottofondo. Tra le cause più comuni troviamo i cambiamenti di umidità e temperatura, che fanno dilatare o restringere il legno. Questo movimento naturale può portare alla formazione di spazi vuoti o allentamenti tra le tavole.

Un’altra causa frequente è una posa non corretta del parquet. Se il sottofondo non è perfettamente livellato o se le tavole non sono state installate con la giusta tecnica, nel tempo potrebbero verificarsi movimenti anomali. Anche l’usura dovuta al passaggio frequente, la qualità del materiale e la presenza di polvere o detriti sotto il pavimento possono contribuire allo scricchiolio.
Infine, nei casi di parquet flottante, il rumore può essere causato da un materassino isolante non adeguato o dal mancato rispetto delle dilatazioni necessarie lungo il perimetro della stanza. Identificare con precisione la causa è fondamentale per scegliere la soluzione più adatta.
I consigli dell’esperto per risolvere il problema
Una volta individuata la causa dello scricchiolio, è possibile intervenire in modo mirato. Gli esperti consigliano innanzitutto di verificare il livello di umidità dell’ambiente: il legno è un materiale vivo e sensibile alle variazioni climatiche. Mantenere un’umidità relativa tra il 45% e il 60% aiuta a prevenire la dilatazione o il restringimento eccessivo delle tavole.
Se il parquet è stato posato da poco e presenta scricchiolii, potrebbe essere utile attendere qualche mese: spesso il legno si assesta naturalmente. Nel frattempo, si può evitare di lavare il parquet con troppa acqua e utilizzare prodotti specifici per la pulizia del legno, che non alterino la sua struttura.
Per i parquet già datati o per quelli in cui il rumore è particolarmente fastidioso, è possibile intervenire con piccoli accorgimenti: talvolta basta inserire della polvere di talco o grafite nelle fessure tra le tavole, per ridurre l’attrito e il conseguente rumore. In alternativa, si possono utilizzare specifici prodotti lubrificanti per parquet disponibili nei negozi specializzati.
Quando è necessario l’intervento di un professionista
Non sempre è possibile risolvere il problema dello scricchiolio con semplici rimedi fai da te. In alcuni casi, soprattutto quando il parquet presenta movimenti accentuati o deformazioni visibili, è consigliabile rivolgersi a un professionista del settore. Un esperto potrà valutare se sia necessario intervenire sul sottofondo, riposizionare alcune tavole o addirittura sostituire parti del pavimento.
Se il parquet è stato installato molti anni fa, potrebbe essere utile valutare una levigatura e una nuova verniciatura, che oltre a migliorare l’aspetto estetico, possono contribuire a stabilizzare le tavole e ridurre i movimenti. In caso di parquet flottante, il professionista potrà verificare la presenza e la qualità del materassino isolante e, se necessario, sostituirlo con uno più adatto.
Infine, nei casi di parquet incollato, lo specialista potrà intervenire con prodotti specifici per riattivare l’adesione tra le tavole e il sottofondo, eliminando così le cause dello scricchiolio. Affidarsi a mani esperte è sempre la scelta migliore quando si tratta di interventi strutturali, per evitare danni irreparabili al pavimento.
Prevenire lo scricchiolio: manutenzione e buone abitudini
La prevenzione è la chiave per mantenere il parquet in perfette condizioni e ridurre al minimo il rischio di scricchiolii. Una corretta manutenzione inizia già dalla posa: affidarsi a professionisti qualificati e utilizzare materiali di qualità è fondamentale. È importante inoltre rispettare i tempi di acclimatamento del legno prima della posa, per permettere alle tavole di adattarsi all’ambiente.

Durante la vita del parquet, è consigliabile evitare sbalzi termici eccessivi e mantenere un livello di umidità costante. Utilizzare tappeti nelle zone di maggior passaggio può aiutare a distribuire meglio il peso e ridurre l’usura. La pulizia deve essere effettuata con prodotti delicati e mai con acqua in eccesso, per non danneggiare le fibre del legno.
Infine, è buona norma controllare periodicamente lo stato delle giunzioni tra le tavole e intervenire tempestivamente in caso di anomalie. Una manutenzione regolare, unita a piccoli accorgimenti quotidiani, permette di godere a lungo della bellezza e del comfort del parquet, senza fastidiosi scricchiolii.