
La lavatrice è uno degli elettrodomestici più utilizzati in ogni casa e, per questo motivo, è anche tra quelli che più facilmente possono andare incontro a guasti o malfunzionamenti. Spesso ci si accorge dell’importanza della lavatrice solo quando smette di funzionare, causando non pochi disagi nella gestione quotidiana della biancheria. Tuttavia, con piccoli accorgimenti e un trucco che richiede solo due minuti, è possibile prolungare notevolmente la vita di questo prezioso alleato domestico. In questo articolo scopriremo qual è il trucco per far durare di più la lavatrice, perché è così efficace e quali altre buone pratiche adottare per mantenere l’elettrodomestico sempre efficiente.
Il trucco dei due minuti: la pulizia della guarnizione
Il segreto per far durare più a lungo la lavatrice è sorprendentemente semplice e richiede solo due minuti dopo ogni lavaggio: pulire la guarnizione dell’oblò. Questa parte in gomma, che si trova attorno all’apertura della lavatrice, è spesso trascurata ma rappresenta uno dei punti più critici dove si accumulano sporco, detersivo, peli, capelli e soprattutto umidità .
La guarnizione, se non viene pulita regolarmente, può diventare un vero e proprio ricettacolo di muffe e batteri. Questi non solo causano cattivi odori, ma possono anche danneggiare la gomma stessa, compromettendo la tenuta stagna della lavatrice e favorendo il deterioramento delle componenti interne. Inoltre, la presenza di residui può favorire la formazione di incrostazioni che, a lungo andare, possono compromettere il corretto funzionamento della lavatrice.
Per mettere in pratica il trucco dei due minuti, basta tenere a portata di mano un panno morbido e asciutto. Al termine di ogni lavaggio, aprite l’oblò e passate il panno lungo tutta la superficie della guarnizione, facendo attenzione a raggiungere anche le pieghe più interne. In questo modo eliminerete l’umidità residua e i piccoli detriti che si sono depositati durante il lavaggio. Questo semplice gesto, ripetuto ogni volta, previene la formazione di muffe e mantiene la guarnizione in perfette condizioni, prolungando la vita dell’elettrodomestico.
Perché la manutenzione è fondamentale
Molti pensano che la lavatrice sia un elettrodomestico “autopulenteâ€, dato che utilizza acqua e detersivo per lavare i vestiti. In realtà , proprio il continuo contatto con acqua e detersivi può causare accumuli di calcare, residui e sporco nelle varie parti interne, come il cestello, il filtro e i tubi di scarico. Se non si interviene con una manutenzione regolare, questi accumuli possono causare malfunzionamenti, ridurre l’efficienza dei lavaggi e, nei casi peggiori, portare a costose riparazioni.
La pulizia della guarnizione è solo il primo passo di una corretta manutenzione. Un’altra operazione fondamentale è la pulizia del filtro della lavatrice, che va effettuata almeno una volta al mese. Il filtro trattiene i residui più grossi, come bottoni, monete o fibre tessili, che possono bloccare il deflusso dell’acqua e causare allagamenti o danni alla pompa di scarico. Per pulirlo, basta svitare il tappo del filtro (di solito situato nella parte inferiore della lavatrice), estrarre i residui e risciacquare sotto acqua corrente.
Infine, è importante eseguire periodicamente un lavaggio a vuoto ad alta temperatura, utilizzando prodotti specifici o semplicemente aceto bianco, per eliminare i residui di detersivo e calcare dal cestello e dalle tubature. Questo aiuta a mantenere la lavatrice efficiente e a prevenire la formazione di cattivi odori.
Altri consigli utili per far durare la lavatrice
Oltre al trucco dei due minuti e alla manutenzione ordinaria, ci sono altri accorgimenti che possono contribuire a prolungare la vita della lavatrice. Innanzitutto, è importante non sovraccaricare il cestello: un carico eccessivo mette sotto sforzo il motore e le sospensioni, aumentando il rischio di guasti e riducendo l’efficacia del lavaggio. Seguite sempre le indicazioni del produttore sulla capacità massima e, se possibile, distribuite i carichi in modo uniforme.
Un altro aspetto spesso trascurato è l’utilizzo corretto dei detersivi. Usare troppo detersivo non solo non migliora la pulizia dei capi, ma può lasciare residui dannosi all’interno della lavatrice. Scegliete prodotti di qualità e rispettate le dosi consigliate, preferendo detersivi liquidi se l’acqua della vostra zona è particolarmente dura.
Infine, dopo ogni lavaggio, lasciate l’oblò e il cassetto del detersivo leggermente aperti per permettere all’aria di circolare e all’umidità di evaporare. Questo semplice accorgimento previene la formazione di muffe e mantiene l’interno della lavatrice asciutto e pulito.
Quando chiamare un tecnico e come riconoscere i segnali di allarme
Nonostante tutte le attenzioni, può capitare che la lavatrice inizi a mostrare segnali di malfunzionamento. Riconoscere tempestivamente questi segnali è importante per evitare danni più gravi. Tra i sintomi più comuni ci sono rumori insoliti durante il lavaggio o la centrifuga, difficoltà nello scarico dell’acqua, cattivi odori persistenti o la presenza di acqua sul pavimento dopo il ciclo di lavaggio.
Se notate uno di questi problemi, è consigliabile non ignorarli e rivolgersi a un tecnico specializzato. Intervenire subito permette spesso di risolvere il guasto con una semplice riparazione, evitando che il problema si aggravi e comporti la sostituzione di componenti costose o, nei casi peggiori, l’acquisto di una nuova lavatrice.
In conclusione, prendersi cura della propria lavatrice con piccole attenzioni quotidiane e una manutenzione regolare è il modo migliore per garantirne un funzionamento ottimale e prolungarne la durata nel tempo. Il trucco dei due minuti per la pulizia della guarnizione, insieme agli altri consigli illustrati, vi permetterà di risparmiare tempo, denaro e fatica, assicurando sempre capi puliti e profumati.